Codice Civile art. 436 - Obbligo tra adottante e adottato (1).Obbligo tra adottante e adottato (1). [I]. L'adottante [291] deve gli alimenti al figlio adottivo con precedenza sui genitori di lui [433 n. 3] (2). (1) Articolo così sostituito dall'art. 170 l. 19 maggio 1975, n. 151. (2) L'art. 65, d.lg. 28 dicembre 2013, n. 154, ha soppresso le parole: «legittimi o naturali». Ai sensi dell’art. 108, d.lg. n. 154 del 2013, la modifica è entrata in vigore a partire dal 7 febbraio 2014. InquadramentoLa disposizione si riferisce soltanto all'adozione detta non legittimante, dato che unicamente in questo caso possono coesistere l'obbligo alimentare dell'adottante e l'obbligo alimentare dei genitori biologici (Pacia, 506). Per effetto dell'adozione di minori l'adottato acquista lo stato di figlio nato nel matrimonio dell'adottante; l'obbligo alimentare è dunque conseguenza diretta del rapporto che per tal modo si instaura. L'adozione di persone maggiorenni non interrompe il legame con la famiglia di origine e per questa ragione persiste l'obbligo alimentare a carico dei genitori biologici. Su di costoro ha precedenza l'adottante. La portata precettiva della disposizione si esaurisce nell'indicazione della priorità. BibliografiaAmadio, Macario, Manuale di diritto di famiglia, Torino, 2016; Argiroffi, Degli alimenti, in Schlesinger (diretto da), Commentario di diritto civile, artt. 433-448, Milano, 2009; Bianca, Diritto civile, II, Milano 2014; Bonilini, Manuale di diritto di famiglia, 10° ediz., Torino; Bonilini, (a cura di) Trattato di diritto di famiglia, Padova, 2022; Calabrese, Degli alimenti, in Sesta (a cura di), Codice della famiglia, Milano, 2015, 1533 ss.; Cascone, Ardesi, Gioncada, Diritto di famiglia e minorile, Milano, 2021; De Filippis, Il nuovo diritto di famiglia dopo la riforma Cartabia, Milano, 2023; Dogliotti, Gli alimenti, in Besone (diretto da), Trattato di diritto privato, IV, Torino, 2011, 569 ss.; Ferrando, Diritto di famiglia, Bologna, 2013; Ferrando, Alimenti, Dig. disc. priv., sez. civ., agg. I, Torino, 2000, 51 ss.; Ferrara, Il diritto agli alimenti, in Cendon (a cura di), I diritti della persona, III, Torino, 2005, 249; Figone, Gli alimenti, in Zatti (diretto da), Trattato di diritto di famiglia, I, Milano, 2011, 237 ss.; Figone, Alimenti, diritto civile, Enc. giur., agg. 2003; Galgano, Trattato di diritto civile, I, Padova, 2010; Galletta, Gli alimenti, in Ferrando (a cura di), Il nuovo diritto di famiglia, II, Bologna, 2007, 925 ss.; Merello, Gli obblighi assistenziali dei parenti, in Fam. e dir., 2004, 426 ss.; Notarianni, Gli obblighi alimentari, in Cendon (a cura di), Trattato della responsabilità civile e penale in famiglia, III, Padova, 2004, 1765 ss.; Pacia, Degli alimenti, in Balestra (a cura di), La famiglia, III, Gabrielli (diretto da), Commentario del codice civile, Torino, 2009, 467 ss.; Palazzolo, Alimenti e indegnità a succedere nel nuovo art. 448 bis c.c., in personaedanno.it, 2014; Parisi, Manuale di diritto di famiglia, Torino, 2020; Ravot, Alimenti, ilfamiliarista, settembre 2023; Rolando, Alimenti e mantenimento nel diritto di famiglia, Milano, 2006; Ruscello, Diritto di famiglia, Milano, 2020; Sala, Gli alimenti, in Trattato Bonilini Cattaneo, III, Torino, 2007; Sesta, Manuale di diritto di famiglia, 10° ediz., Padova, 2023; Sesta, Diritto di famiglia, Padova, 2013; Spangaro, Degli alimenti, in Commentario compatto al codice civile, Piacenza, 2012, 682 ss.; Tamburrino, Le persone fisiche: vicende e posizioni giuridiche, diritti della personalità, alimenti, tutela della persona fisica incapace e bisognosa, Torino, 1990; Terranova, Contributo ad una teoria unitaria delle prestazioni alimentari, Napoli, 2004; Vincenzi Amato, Gli alimenti, in Rescigno (diretto da), Trattato di diritto privato, IV, Torino, 1997. |