Codice di Procedura Civile art. 840 septies - Modalita' di adesione all'azione di classe 1Modalita' di adesione all'azione di classe1 [I] L'adesione all'azione di classe si propone mediante inserimento della relativa domanda nel fascicolo informatico, avvalendosi di un'area del portale dei servizi telematici di cui all'articolo 840-ter, secondo comma. [II] La domanda di cui al primo comma, a pena di inammissibilita', deve contenere: a) l'indicazione del tribunale e i dati relativi all'azione di classe a cui il soggetto chiede di aderire; b) i dati identificativi dell'aderente; c) l'indirizzo di posta elettronica certificata ovvero il servizio elettronico di recapito certificato qualificato dell'aderente o del suo difensore; d) la determinazione dell'oggetto della domanda; e) l'esposizione dei fatti costituenti le ragioni della domanda di adesione; f) l'indice dei documenti probatori eventualmente prodotti; g) la seguente attestazione: "Consapevole della responsabilita' penale prevista dalle disposizioni in materia di dichiarazioni sostitutive, attesto che i dati e i fatti esposti nella domanda e nei documenti prodotti sono veritieri"; h) il conferimento al rappresentante comune degli aderenti, gia' nominato o che sara' nominato dal giudice, del potere di rappresentare l'aderente e di compiere nel suo interesse tutti gli atti, di natura sia sostanziale sia processuale, relativi al diritto individuale omogeneo esposto nella domanda di adesione; i) i dati necessari per l'accredito delle somme che verranno eventualmente riconosciute in favore dell'aderente; l) la dichiarazione di aver provveduto al versamento del fondo spese di cui all'articolo 840-sexies, primo comma, lettera h). [III] L'aderente puo' produrre, con le modalita' di cui al secondo comma, dichiarazioni di terzi, capaci di testimoniare, rilasciate ad un avvocato che attesta l'identita' del dichiarante secondo le disposizioni dell'articolo 252; l'avvocato che procede a norma del presente comma e' considerato pubblico ufficiale ad ogni effetto. Le dichiarazioni di cui al presente comma sono valutate dal giudice secondo il suo prudente apprezzamento. [IV] La domanda e' presentata su un modulo conforme al modello approvato con decreto del Ministro della giustizia, che stabilisce anche le istruzioni per la sua compilazione, ed e' presentata a norma dell'articolo 65, comma 1, lettere b) e c-bis), del codice dell'amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 822. [V] I documenti probatori sono prodotti mediante inserimento nel fascicolo informatico. [VI] La domanda di adesione produce gli effetti della domanda giudiziale e puo' essere presentata anche senza il ministero di un difensore. [VII] L'adesione diventa inefficace in caso di revoca del potere di rappresentanza conferito al rappresentante comune a norma del secondo comma, lettera h). L'inefficacia opera di diritto ed e' rilevabile d'ufficio. La revoca e' opponibile all'impresa o all'ente gestore di servizi pubblici o di pubblica utilita' da quando e' inserita nel fascicolo informatico. [VIII] Quando l'azione di classe e' stata proposta a norma dell'articolo 840-quater, l'aderente deve dimostrare di non aver potuto far valere i propri diritti entro i termini ivi previsti. [1] Articolo aggiunto dall'art. 1, comma 1, l. 12 aprile 2019, n. 31. L' art. 7, comma 1, l. n. 31, cit., come da ultimo modificato dall'art. 31- ter del d.l. 28 ottobre 2020, n. 137, conv., con modif., in legge 18 dicembre 2020, n. 176, ha disposto che : «1. Al fine di consentire al Ministero della giustizia di predisporre le necessarie modifiche dei sistemi informativi per permettere il compimento delle attività processuali con modalità telematiche, le disposizioni di cui alla presente legge entrano in vigore decorsi venticinque mesi dalla pubblicazione della medesima legge nella Gazzetta Ufficiale. 2. Le disposizioni della presente legge si applicano alle condotte illecite poste in essere successivamente alla data della sua entrata in vigore. Alle condotte illecite poste in essere precedentemente continuano ad applicarsi le disposizioni vigenti prima della medesima data di entrata in vigore.» (19 maggio 2021). La medesima decorrenza era stata disposta dall'art. 26, comma 1, d.l. 9 novembre 2020, n. 149, poi abrogato dall'art.1, comma 2, l. n. 176, cit., ai sensi del quale restano validi gli atti e i provvedimenti adottati e sono fatti salvi gli effetti prodottisi e i rapporti giuridici sorti sulla base del medesimo d.l. n. 149, cit. Precedentemente, l'originario termine di «dodici mesi» era stato sostituito con «diciannove mesi» dall'art. 8 d.l. 30 dicembre 2019, n. 162, conv., con modif., in l. 28 febbraio 2020, n. 8. [2] Comma modificato dall' art. 8, comma 5, d.l. 30 dicembre 2019, n. 162, conv. con modif. in l. 28 febbraio 2020, n. 8, che ha inserito dopo le parole: «articolo 65» le seguenti: «, comma 1, lettere b) e c-bis),». InquadramentoLa l. n. 31/2019 ha disciplinato in maniera organica, con i nuovi artt. 840-bis-840-sexiesdecies, l'azione di classe nel nostro sistema processuale (per una panoramica sull'assetto degli altri ordinamenti v., diffusamente, Metafora, 5047 ss.): si tratta di una scelta che esprime la volontà di generalizzare e regolare in modo tendenzialmente compiuto questa forma di tutela rispetto all'assetto pregresso costituito, essenzialmente, dall'art. 140-bis d.lgs. n. 206/2005, cd. codice del consumo. Come autorevolmente osservato, si tratta di una scelta volta a dare piena attuazione all'art. 24 Cost., fornendo ai cittadini lesi da micro-illeciti seriali un'idonea tutela giurisdizionale ed impedendo, in tal modo, alle imprese responsabili di programmare tutto al fine di avvantaggiarsi impunemente rispetto ai loro concorrenti più fair (così Consolo-Stella). La nuova disciplina, per effetto di una serie di rinvii, è entrata in vigore solo dal 19 aprile 2021 e trova applicazione, secondo quanto già previsto dall'art. 7, comma 2, della l. n. 31 del 2019, solo per le condotte illecite poste in essere successivamente a tale data. RinvioPer il commento v. sub art. 840-bis. BibliografiaAgnino, Aspetti processuali della nuova class action, in ilprocessocivile.it; Alpa, L’art. 140-bis del codice del consumo nella prospettiva del diritto privato. Prime note, in Futuro Giustizia Azione collettiva Mediazione, a cura di Vigoriti – Conte, Torino 2010; Asprella, Il regime dell’ammissibilità dell’azione di classe nelle nuove disposizioni introdotte con la legge 12 aprile 2019 n. 31, in ridare.it, 28 agosto 2019; Caputo, Class actions, in ilprocessocivile.it, 30 marzo 2016; Carratta, I nuovi procedimenti collettivi: considerazioni a prima lettura, in Id. (a cura di), La class action riformata, in Giur. it., 2019, 2297; Carratta, L’azione collettiva risarcitoria e restitutoria: presupposti ed effetti, in Riv. dir. proc., 2008, 723 ss.; Chiarloni, Per la chiarezza di idee in tema di tutela collettiva dei consumatori, in Riv. dir. proc., 2007, 568; Consolo, L’azione di classe, trifasica, infine inserita nel c.p.c., in Riv. dir. proc., 2020, n. 2, 714; Consolo, È legge una disposizione sull’azione collettiva risarcitoria: si è scelta la via svedese dell’«opt-in» anziché quella danese dell’«opt-out» e il filtro, in Corr. Giur., 2008, 6; Consolo- Stella, La nuova azione di classe, non più solo consumeristica, in una proposta di legge da non lasciar cadere, in Riv. diritto bancario, n. 12/2018; Consolo – Zuffi, L’azione di classe ex art. 140-bis Codice del consumo, Padova 2012; Costantino, La tutela collettiva risarcitoria 2009: la tela di Penelope, in Foro it., 2009, V, 388; De Cristofaro, L’azione collettiva risarcitoria «di classe»: profili sistematici e processuali, in Resp. civ. e prev., 2010, n. 10, 1932 ss.; A.D. De Santis, I procedimenti collettivi. L’azione di classe e l’azione inibitoria collettiva nell’ambito del codice di procedura civile, in Giusto proc. civ., 2019, 708; A.D. De Santis, La tutela giurisdizionale collettiva. Contributo allo studio della legittimazione ad agire e delle tecniche inibitorie e risarcitorie, Napoli 2013; Farina, Commento agli artt. 840-novies/840 sexiesdecies c.p.c., in Codice di procedura civile diretto da Picardi, a cura di Vaccarella, Milano 2021, 5123 ss.; Farina, La riforma della disciplina dell’azione di classe e l’esecuzione forzata collettiva, in Riv. esec. forz., 2019, 657; Giordano, Brevi note sulla nuova class action, in ilprocessocivile.it; Giussani, Diritti omogenei e omogeneizzati nell’azione di classe, in Riv. dir. proc., 2020, n. 1, 356; Metafora, La prima fase del processo di classe: le domande azionabili e il giudizio di ammissibilità, in IUS-processocivile.it; Metafora, Commento agli artt. 840-bis/840 octies c.p.c., in Codice di procedura civile diretto da Picardi, a cura di Vaccarella, Milano 2021, 5040 ss.; Monteleone, Note a prima lettura sulla nuova legge sull’azione di classe (legge 12 aprile 2019, n. 31), in Giusto proc. civ., 2019, 635; Pagni, L’azione di classe nel nuovo art. 140 bis: le situazioni soggettive tutelate, l’introduzione del giudizio e l’ammissibilità della domanda, in Riv. dir. civ., 2010, 370 ss.; Punzi, L’azione di classe a tutela dei consumatori e degli utenti, in Riv. dir. proc., 2010, n. 2, 253; Santangeli – Parisi, Il nuovo strumento di tutela collettiva risarcitoria: l’azione di classe dopo le recenti modifiche dell’art. 140-bis cod. cons., in judicium.it; Sassani, Class action. Commento sistematico alla legge 12 aprile 2019, n. 31, Pisa 2019; Scarpa, Inammissibilità dell’azione di classe e ricorso per cassazione, in ilprocessocivile.it, 6 marzo 2017; Scarselli, La nuova azione di classe di cui alla legge 2 aprile 2019 n. 31, in judicium.it, 12 aprile 2019; Scognamiglio, Risarcimento del danno, restituzioni e rimedi nell’azione di classe, in Resp. civ. e prev., 2011, n. 3, 501; Tedoldi - Sacchetto, La nuova azione inibitoria collettiva ex art. 840 sexiesdecies c.p.c., in Riv. dir. proc., 2021, n. 1, 230; Trocker, La class action negli Stati Uniti: lo stato dell’arte, in Riv. dir. proc., 2020, n. 2, 752. |