Decreto ministeriale - 19/01/2018 - n. 31 art.DECRETO DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 19 gennaio 2018, n. 31 (in Gazz. Uff., 10 aprile 2018, n. 83). - Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli articoli 103, comma 9 e 104, comma 9, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. 1 [1] Decreto abrogato dall'articolo 4, comma 1 del D.M. 16 settembre 2022, n. 193. InquadramentoIl d.m. presenta gli schemi tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli articoli 35, 93, 103 e 104, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. Sulla natura giuridica del decreto in esame, il Consiglio di Stato (parere n. 970/2017) ha rilevato, in assenza di indicazioni da parte dell'art. 103, comma 9, del Codice dei contratti corretta la qualificazione dello stesso come regolamento e in particolare come regolamento ministeriale ai sensi dell'art. 17, comma 3, l. n. 400/1988. Depone in questo senso l'esigenza di assicurare che gli schemi tipo siano cogenti nei confronti dei relativi destinatari: stazioni appaltanti, ma soprattutto offerenti, senza alcuna interferenza con la disciplina civilistica sulle clausole vessatorie e le formalità da essa previste. Senza contare che sulla natura regolamentare del precedente costituito dal citato decreto n. 123/2004, abrogato da quello ora in esame, non vi era del resto alcun dubbio. Il decreto prevede che le garanzie possono essere rilasciate anche congiuntamente da più garanti. In tale caso, le singole garanzie possono essere prestate sia con atti separati per ciascun garante e per la relativa quota, sia all'interno di un unico atto che indichi tutti i garanti e le relative quote. In tal caso ciascun garante risponde per la propria quota nei rapporti interni, mentre, sussistendo un vincolo di solidarietà nei confronti della stazione appaltante o del soggetto aggiudicatore, risponde per l'intero importo verso questi ultimi. Il decreto stabilisce che le disposizioni ivi contenute si applicano ai settori ordinari. È possibile la loro applicazione anche nei settori speciali e nelle concessioni a condizione che i documenti di gara prevedano la prestazione di garanzie della tipologia di cui agli schemi tipo e richiamino il decreto medesimo. |