Decreto legislativo - 7/03/2005 - n. 82 art. 54 - Contenuto dei siti delle pubbliche amministrazioni 1Contenuto dei siti delle pubbliche amministrazioni 1 Art. 54. 1. I siti delle pubbliche amministrazioni contengono i dati di cui al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, e successive modificazioni, recante il riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, nonche' quelli previsti dalla legislazione vigente 2.
[1] Articolo modificato dall'articolo 22 del D.Lgs. 4 aprile 2006, n. 159, dall'articolo 34, comma 1, lettera b), della Legge 18 giugno 2009, n. 69dall'articolo 37, comma 1, del D.Lgs. 30 dicembre 2010, n. 235, dall'articolo 6, comma 1, lettera d) del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, dall'articolo 9, comma 6, lettera d) del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 e, da ultimo, sostituito dall'articolo 52, comma 3, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33. [2] Comma sostituito dall'articolo 44, comma 1, del D.Lgs. 26 agosto 2016, n. 179 e successivamente modificato dall'articolo 49, comma 1, del D.Lgs. 13 dicembre 2017, n. 217. InquadramentoLa normativa italiana obbliga le P.A. a pubblicare determinate informazioni nei loro siti internet istituzionali. L'art. 54 CAD, come modificato dal d.lgs. n. 217/2017, rinvia al d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 (Decreto Trasparenza) per la determinazione dei contenuti minimi dei siti e portali degli enti pubblici, con l'obiettivo di favorire l'utente-cittadino nella fruizione delle informazioni e nell'accesso ai servizi. Al riguardo, è necessaria una premessa. IlDecreto Trasparenza interviene a riordinare e integrare in un unico corpus normativo, sistematico e semplificato, tutte le previgenti disposizioni in materia di obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte dei soggetti pubblici, potenziando gli strumenti di accesso dei cittadini alle informazioni e ai dati detenuti dagli uffici pubblici. Il Decreto, come precisato dall'art. 2, comma 1, qualifica la trasparenza «come accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche». Il Decreto Trasparenza, innanzitutto, individua una ampia serie di documenti e di atti la cui pubblicazione costituisce un obbligo da parte delle pubbliche amministrazioni, quali, a titolo semplificativo e non esaustivo, quelli relativi all'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, all'uso delle risorse pubbliche (comprese le informazioni degli immobili posseduti e della gestione del patrimonio), nonché alle prestazioni offerte e ai servizi erogati. Inoltre, con riguardo ad alcuni settori, ritenuti dal legislatore particolarmente rilevanti, vi sono maggiori obblighi di pubblicità online, come nel caso delle opere pubbliche e contratti pubblici (artt. 37-38) e le attività di pianificazione e governo del territorio (art. 39). Il secondo comma dell'art. 2, chiarisce che per «pubblicazione» si intende l'inserimento «nei siti istituzionali delle pubbliche amministrazioni dei documenti, delle informazioni e dati». Tanto premesso, volendo schematizzare, il contenuto minimo dei siti Internet istituzionali può essere così delineato: • Previsione di una sezione denominata «Amministrazione trasparente» ex art. 9 d.lgs. n. 33/2013, strutturata come da allegato A del menzionato decreto. È necessario inserire la voce «Amministrazione trasparente», preferibilmente in una posizione che ne garantisca il raggiungimento da tutte le pagine interne del sito; • Posizionamentonella home page,ex art. 32 l. 18 giugno 2009, n. 69, di un collegamento all'area in cui si effettua la pubblicità legale, identificandola con la dicitura «Pubblicità legale» oppure, ove previsto dalle specifiche normative, «Albo pretorio» (es: amministrazioni locali) o semplicemente «Albo» (es: istituzioni scolastiche); • Indicazione in home page della partita IVA (ex art. 35 d.P.R. n. 633/1972). Si raccomanda di inserire questo dato nel blocco di contenuti nel footer di pagina contenente i dati di contatto; • Pubblicazionenella home page del sito dell'indirizzo di posta elettronica certificata a cui il cittadino possa rivolgersi per qualsiasi richiesta formale (ex art. 34 l. n. 69/2009). Informazioni dainserire la mail nel footer di pagina contenente i dati di contatto; • Pubblicazione degli atti di carattere normativo e amministrativo generale ex art 12 d.lgs. n. 33/2013; • Informativa sul trattamento dei dati personali ex art. 13 Reg. UE 2016/679 e policy cookie, conforme alle Linee guida cookie e altri strumenti di tracciamento – 10 giugno 2021 – del Garante per la protezione dei dati personali. La piattaforma design.italia.itDesigners Italia è un progetto aperto basato sulla partecipazione e il contributo di designer e professionisti interni ed esterni alla Pubblica Amministrazione. Attraverso l'introduzione di buone pratiche, utili a definire un'architettura semplificata, la standardizzazione dei principali elementi che compongono un sito web (icone, interfacce, colori, font) e un'identità grafica condivisa, le amministrazioni sono guidate nel lavoro di creazione dei loro siti Internet istituzionali. Sulla piattaforma design.italia.it, oltre alle indicazioni testuali, sono presenti anche stringhe di codice informatico, riutilizzabili per la progettazione degli elementi grafici e architetturali che permettono di creare un'identità visiva coerente e una navigazione semplificata da qualsiasi dispositivo. Il Dipartimento per la Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha pubblicato una nuova versione del proprio portale istituzionale, coordinata dall'AgID, al fine di realizzare un sito che aderisce pienamente a quanto previsto dalle Linee guida di design per i siti web della pubblica amministrazione. Le suddette Linee guida elaborate da AgID nascono come testo dinamico e in continuo aggiornamento, con l'obiettivo di definire regole di usabilità e design condivise da tutta la pubblica amministrazione. |