Decreto legislativo - 30/07/1999 - n. 286 art. 11 - Qualità dei servizi pubblici.Qualità dei servizi pubblici. 1. I servizi pubblici nazionali e locali sono erogati con modalità che promuovono il miglioramento della qualità e assicurano la tutela dei cittadini e degli utenti e la loro partecipazione, nelle forme, anche associative, riconosciute dalla legge, alle inerenti procedure di valutazione e definizione degli standard qualitativi. [2. Le modalita' di definizione, adozione e pubblicizzazione degli standard di qualita', i casi e le modalita' di adozione delle carte dei servizi, i criteri di misurazione della qualita' dei servizi, le condizioni di tutela degli utenti, nonche' i casi e le modalita' di indennizzo automatico e forfettario all'utenza per mancato rispetto degli standard di qualita' sono stabilite con direttive, aggiornabili annualmente, del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta della Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrita' nelle amministrazioni pubbliche. Per quanto riguarda i servizi erogati direttamente o indirettamente dalle regioni e dagli enti locali, si provvede con atti di indirizzo e coordinamento adottati d'intesa con la Conferenza unificata di cui al decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, su proposta della Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrita' nelle amministrazioni pubbliche (1).] (2) [ 3. Le iniziative di coordinamento, supporto operativo alle amministrazioni interessate e monitoraggio sull'attuazione del presente articolo sono adottate dal Presidente del Consiglio dei Ministri, supportato da apposita struttura della Presidenza del Consiglio dei Ministri. È ammesso il ricorso a un soggetto privato, da scegliersi con gara europea di assistenza tecnica, sulla base di criteri oggettivi e trasparenti.] (3) (4) 4. Sono in ogni caso fatte salve le funzioni e i compiti legislativamente assegnati, per alcuni servizi pubblici, ad autorità indipendenti. 5. È abrogato l'articolo 2 della legge 11 luglio 1995, n. 273. Restano applicabili, [sino a diversa disposizione adottata ai sensi del comma 2, ] i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri recanti gli schemi generali di riferimento già emanati ai sensi del suddetto articolo (5). (1) Comma sostituito dall'articolo 28, comma 1, del D.Lgs. 27 ottobre 2009, n. 150. (2) Comma abrogato dall'articolo 19, comma 13, lettera a), del D.L. 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114. (3) Per l'attuazione delle disposizioni di cui al presente comma, vedi l'articolo 2, comma 163 del D.L. 3 ottobre 2006, n. 262. (4) Comma abrogato dall'articolo 30, comma 4, lettera f), del D.Lgs. 27 ottobre 2009, n. 150. (5) Comma modificato dall'articolo 19, comma 13, lettera b), del D.L. 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114. InquadramentoIl commento al presente articolo è stato opportunamente collocato, per ragioni sistematiche, all'interno del commento all'art. 5 del d.lgs. n. 286/1999, laddove nel paragrafo 4 è stato appositamente trattato il tema della qualità dei servizi pubblici. Si rinvia pertanto al commento del predetto art. 5. |