La Corte Suprema ha ribadito che una condizione disabile del nato non può costituire un diritto risarcitorio in sé, né la vita del neonato può rappresentare un danno derivante dall'azione medica colpevole. Inoltre, si è precisato che il danno biologico e relazionale...

Ex moglie richiede il rendiconto dei proventi derivanti dalla vendita di due appartamenti e un garage all’ex marito post separazione mediante dettagliata CTU.

Il Tribunale di Trento ha dichiarato l'insussistenza dei presupposti dell'assegno divorzile sia con finalità perequativa che assistenziale, non avendo ritenuto che la ricorrente fosse priva di mezzi per il proprio sostentamento, visto anche l'accertamento dei redditi.

Salvo diversi accordi liberamente sottoscritti tra le parti, è previsto che ciascun genitore si occupi del mantenimento dei figli in base al proprio reddito. Qualora necessario, il giudice può decidere di istituire un assegno periodico per garantire la proporzionalità,...

L'obbligazione alimentare assume aspetti di obbligazione alternativa per cui sussiste la possibilità dell'obbligato di scegliere tra la corresponsione di un assegno e l'accoglimento del figlio in casa propria.

Il legame affettivo tra il genitore imputato e il figlio minore esclude la violazione dell’art. 570 c.p.

Picchiare, insultare e aggredire verbalmente un figlio esula dall’applicazione dell’art. 571 c.p., anche fatto per scopi educativi.

La Suprema Corte, ha accolto il ricorso presentato dalla vedova di uno dei fratelli che avevano ereditato la tomba di famiglia dopo la scomparsa del padre…

La notifica dell'atto di accettazione è un elemento costitutivo del negozio, prima del quale non si produce alcun effetto traslativo e che tale notifica non ammette equipollenti, non potendosi, dunque, considerare soddisfatto il relativo requisito con l'utilizzo...

Il maggiorenne non autonomo deve provare le difficoltà oggettive che giustifichino la mancata occupazione e il mantenimento.