Con la pronuncia in commento la Cassazione torna ad occuparsi della sorte dei rapporti debitori di una società di capitali, in seguito alla sua cancellazione dal registro delle imprese, aderendo all'orientamento in base al quale i soci succedono nei debiti, anche...

La questione affrontata dalla Corte d'appello di Milano si focalizza sulla figura dell'invenzione d'azienda, ovvero quell'invenzione realizzata da un dipendente nell'ambito delle sue mansioni lavorative, ma non espressamente prevista nel contratto di lavoro.

La Cassazione si pronuncia in merito all'impugnazione, da parte del socio di una s.r.l. la cui quota sia stata costituita in pegno, di una delibera assembleare assunta anche con il voto favorevole del creditore pignoratizio.

La natura giuridica della cessione del credito è stata oggetto di una lunga diatriba dottrinaria, in passato, ma la pronuncia in esame si muove su un terreno meno arato dalla giurisprudenza. Può tale istituto svolgere, contemporaneamente, tanto una funzione di...

Con la pronuncia in commento, la Corte di Cassazione sancisce l’irrilevanza del limite di finanziabilità - ex art. 38 c. 2 TUB - ai fini della qualificazione dell’accordo come contratto di mutuo fondiario e affronta il tema dell’efficacia dell’ipoteca con cui si...

Con l’ordinanza interlocutoria in commento, la Cassazione ha trasmesso il ricorso alla Prima Presidente, per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite di alcune questioni relative ai profili di invalidità di un contratto di mutuo contenente la clausola di determinazione...

La Cassazione torna ad occuparsi di operazioni infragruppo e dei presupposti per ritenere leciti - e quindi non rilevanti in sede penale, con riferimento al reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale - trasferimenti di risorse da una società all’altra, con specifico...

Con la pronuncia in commento la Cassazione si è occupata della rilevanza, ai fini della responsabilità penale degli enti, di cui al d.lgs. n. 231/2001, della particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis c.p.

La Cassazione torna ad occuparsi della fattispecie di indebita influenza sull'assemblea, di cui all'art. 2636 c.c., ribadendone la natura di reato di evento e concentrandosi sui presupposti in presenza dei quali possa dirsi integrato il delitto.

Il Tribunale di Milano, pronunciandosi sul reclamo proposto dalla parte soccombente nel giudizio cautelare, ha confermato l'ordinanza (già commentata su questo portale) che aveva disposto il sequestro giudiziario di una quota di s.r.l. nell'ambito di una controversia...