In tema di elemento psicologico del delitto di omicidio preterintenzionale è intervenuta la Sezione Quinta, affermando che è una combinazione di dolo, per il reato di percosse o di lesioni, e di colpa in concreto per l’evento mortale. 

In materia di ordine europeo di indagine, l'oggetto dell'acquisizione all'estero della messaggistica criptata sulla piattaforma "SKY-ECC" non costituisce dato informatico utilizzabile ai sensi dell'art. 234-bis c.p.p., e, pertanto, l'attività acquisitiva relativa...

In tema di rapporto tra il "vecchio" art. 346, comma 2, e il "nuovo" art. 346-bis c.p. è intervenuta la Sezione VI della Cassazione che ha affermato la discontinuità normativa tra le due fattispecie, in considerazione dei profili di struttura del reato di traffico...

Il tema centrale è quali siano i “reati di criminalità organizzata”, non specificati dall'art. 13 d.l. 13 maggio 1991 n. 152, cioè se appartengano alla categoria dei reati di criminalità organizzata solo i reati associativi o anche i reati monosoggettivi (quali...

In tema di applicabilità della circostanza aggravante di cui all'art. 61 n. 7 c.p. al reato continuato, è intervenuta la Sezione Quinta affermando che la rilevante gravità deve essere valutata non con riguardo al danno patrimoniale complessivamente causato dalle...

In tema di determinazione della legge applicabile nel caso di successione di leggi modificative con riferimento al delitto di maltrattamenti in famiglia è intervenuta la Sezione VI affermando che, ove parte della condotta sia commessa sotto la vigenza della disposizione...

In tema di possesso di un documento falso è integrata la fattispecie di cui all'art. 497-bis, comma 2, c.p., solo se si configura contemporaneamente anche il concorso nella contraffazione punibile. Viceversa, tale precetto non è applicabile quando l'uso personale...

In tema di determinazione di interferenze illecite nella vita privata, non integra il delitto in parola la condotta di colui che, ammesso ad accedere nell'abitazione del coniuge separato, provveda a filmare, senza consenso, gli incontri tra quest'ultimo e il figlio...

La mera accettazione da parte del pubblico agente di un'indebita utilità a fronte del compimento di un atto discrezionale non integra necessariamente il reato di corruzione propria, dovendosi verificare, in concreto, se l'esercizio dell'attività sia stata condizionata...

In tema di dichiarazione di rinuncia alla prescrizione, il momento in cui la stessa diventa irrevocabile va individuato in quello in cui sia portata a conoscenza dell'Autorità Giudiziaria.